In Trentino si passa alle maniere forti: spray anti orso a tutti, anche ai semplici cittadini
Il presidente Fugatti è determinato: non solo alla polizia, ma tutti devono potersi difendere. Apertura dalle associazioni

«Con il ministro Pichetto abbiamo parlato della possibilità di ampliare l'utilizzo dello spray anti-orso non solo, come è adesso, al corpo forestale, ma anche a tutti i corpi della Protezione Civile e delle Forze dell'ordine. Noi vorremmo oggettivamente anche fare di più, darne la possibilità a tutta la cittadinanza, ma sappiamo che lo spray dalla legge italiana è considerato un'arma, quindi dobbiamo vedere questo percorso come un percorso a step. Ora si dovrà discutere anche con il ministero dell'Interno, un percorso che abbiamo già fatto nei mesi scorsi. Questo è un tema che non stiamo affrontando solo da adesso, però diciamo che ora abbiamo trovato una giusta sensibilità da parte del ministro».
Insomma: il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, è determinato a rincorrere una sua vecchia idea e ha un piano fatto per step. Ne ha parlato qualche giorno fa in un tavolo convocato dal ministro dell'Ambiente Gilberto Pichetto Fratin, e il presidente di Ispra, Stefano Laporta, per trovare una soluzione che metta tutti d'accordo sulla questione orsi in Trentino.
Prevenire è meglio?
«Da una parte c'è un numero sicuramente maggiore di orsi» rispetto a quanto preventivato «un numero eccessivo, e questo crea forte preoccupazione: gli ultimi casi di Caldes e Malè, con la presenza dell'orso in mezzo al paese hanno - io dico comprensibilmente e giustamente - messo paura alla popolazione che è esasperata. Quindi le istituzioni, la Provincia in primis, deve cercare di mettere in atto le azioni che servono fare per dare sicurezza ai cittadini: è un percorso difficile, perché fuori dal Trentino la cosa non è compresa con la gravità trentina. Però passi avanti ne sono stati fatti negli ultimi mesi, con il governo tuttora in carica, e crediamo che sia un percorso con il quale, passo passo, riusciremo ad affrontare questa problematica».
Le associazioni concordano
Le associazioni ambientaliste questa volta sono d'accordo. Proprio un paio di mesi fa avevano scritto in un comunicato che «oggi lo spray anti-orso è necessario per la sicurezza dei trentini». A firmarlo, tra gli altri, il Wwf Trentino, Io non ho paura del lupo, The Outdoor Manifesto, Pams Foundation, Coexistence.life, Coesistenza Festival, Enpa del Trentino, Pan-Eppaa e Lipu sezione di Trento. E avevano lanciato un appello lanciato un appello al ministro dell'Interno. Ora, il presidente Fugatti è passato all'azione.