Greenpeace condanna gli attacchi brutali, gli omicidi e i rapimenti effettuati da Hamas contro i civili, nonché gli attacchi eccessivi e indiscriminati e le uccisioni di civili palestinesi da parte delle autorità israeliane. Prendere di mira i civili è un crimine di guerra.
Greenpeace chiede a tutte le parti un cessate il fuoco immediato, l’immediata restituzione di tutti gli ostaggi e dei civili illegalmente detenuti, la creazione urgente di un corridoio umanitario e la consegna di aiuti di emergenza alla popolazione palestinese a Gaza.
Greenpeace chiede la fine dei blocchi di cibo, acqua, medicine e carburante ai civili di Gaza.
Greenpeace è solidale con tutte le persone colpite. Nessun altro civile dovrebbe cadere vittima di questo conflitto. Se si permette che ciò continui, il ciclo di violenza continuerà e molti altri ne soffriranno. Siamo sconvolti dall’aumento dell’odio antisemita e islamofobico nelle ultime settimane nel mondo e siamo fermamente al fianco dei nostri amici e colleghi ebrei e musulmani.