L’Unione europea dà l’Ok alla commercializzazione di 20 nuovi tipi di alghe destinate all’alimentazione
I nuovi prodotti sono stati inseriti nel “Catalogo dei nuovi alimenti”. Per i consumatori maggiori garanzie di sicurezza
L’Unione europea ha dato il proprio benestare all’inserimento di oltre 20 specie di alghe nell’Eu Novel Status Catalogue, ossia il Catalogo europeo dei nuovi alimenti. I nuovi prodotti potranno accedere pertanto nei singoli mercati degli Stati membri, sia sotto forma di alimenti che di integratori alimentari. Le alghe prese in esame sono da considerarsi tutte una novità assoluta. Ad oggi sul mercato Ue si contano oltre 60 varietà di alghe ammesse per il consumo umano, e tra queste vi sono anche microalghe e prodotti derivati, come gli oli e gli estratti di alga.
Su tutti i prodotti verrà applicata la legislazione inerente alla sicurezza alimentare, come il regolamento (CE) n. 178 del 28 gennaio 2002, che stabilisce i principi e i requisiti generali della legislazione alimentare, istituisce l’Autorità europea per la sicurezza alimentare e fissa procedure nel campo della sicurezza alimentare. L’Unione Europea è uno dei maggiori importatori mondiali di prodotti a base di alghe. Si prevede che nel 2030 la domanda crescerà sensibilmente soprattutto nei settori alimentare, cosmetico, farmaceutico e della produzione di energia.