Il segreto per non sprecare cibo e aiutare l'ambiente? Il congelatore

Mettere in freezer gli avanzi delle feste non solo ne prolungherà la durata di conservazione, ma potrebbe anche ridurre la tendenza delle famiglie a gettare via il cibo ancora commestibile, come suggerisce un nuovo studio. Un'indagine nazionale ha rilevato che i prodotti surgelati scartati rappresentano circa il 6% degli alimenti sprecati dalle famiglie negli Stati Uniti. Sulla base del contributo relativamente ridotto dei surgelati allo spreco alimentare e di altri risultati dello studio, i ricercatori affermano che esortare i consumatori a rifornire i loro congelatori potrebbe essere un modo per prevenire lo smaltimento prematuro degli alimenti. I risultati hanno mostrato che, sebbene lo spreco alimentare complessivo sia rimasto elevato, c'è stato un aspetto positivo: il congelamento degli alimenti era associato a una minore quantità di cibo che finiva nella spazzatura. "Lo spreco di cibo non è solo una perdita economica, ma provoca anche un danno ambientale perché oltre il 90% del cibo sprecato finisce in discarica, producendo emissioni di gas serra”, spiega Lei Xu, primo autore del lavoro e borsista post-dottorato specializzato in economia agricola e alimentare presso la Ohio State University. “I risultati suggeriscono che in futuro, se riusciremo a incoraggiare le famiglie ad adottare comportamenti di congelamento domestico, questo piccolo cambiamento nelle abitudini di conservazione degli alimenti potrà avere un grande impatto ambientale”. Xu ha completato lo studio insieme allo studente laureato Ran Li e all'autore senior Brian Roe, professore presso il Dipartimento di Economia agricola, ambientale e dello sviluppo dell'Ohio State.

La ricerca è stata pubblicata di recente sul British Food Journal. Roe studia da anni gli sprechi alimentari delle famiglie, ma questo è il primo studio a stabilire quale sia il ruolo dei surgelati nel quadro degli sprechi alimentari. Secondo stime recenti, negli Stati Uniti si spreca circa il 30% del cibo, ma altre ricerche condotte da Roe indicano che questo comportamento è in crescita. “Il fatto che lo spreco di cibo sia ancora in aumento può suggerire ai politici che potrebbero essere utili delle campagne per educare le famiglie a bilanciare il comportamento di acquisto e a sfruttare al meglio il cibo che comprano”, spiega Xu. Secondo la ricerca, l'85% delle famiglie statunitensi acquista alimenti surgelati e il 55% dei partecipanti ha dichiarato di comprarli per ridurre gli sprechi. È più probabile che gli acquirenti di surgelati facciano la spesa poco frequentemente (da due a tre volte al mese) e che vivano in famiglie con un reddito annuo inferiore a 50.000 dollari. Le categorie più comuni di alimenti surgelati scartati sono state la carne (20% del totale dei rifiuti di alimenti surgelati), le verdure (22%) e le patate e i cereali (15% ciascuno).

Segnare la data di congelamento, scongelare solo quello che si intende realmente mangiare, spacchettando le confezioni, mettere davanti i cibi congelati da più tempo, usare contenitori rilavabili e trasparenti: ecco alcune delle regole per on sprecare il cibo congelato. Affinchè il freezer non sia solo il luogo dove lo spreco ha una scadenza più lunga.