Il cibo scaccia tristezza: Blue monday, come sconfiggerlo con il cibo che aiuta l'umore e l'ambiente
Oggi è il "giorno più triste del''anno": ecco le ricette per affrontarlo con il sorriso

Cibo scaccia tristezza, tutto di produzione locale, tutto di coltivazione bio e attenti al chilometro zero. È la ricetta Coldiretti per sconfiggere il Blue monday, il giorno indicato come il più triste dell'anno.
Frutta secca, frutti di bosco, farro, formaggi, legumi e uova: sono questi i cibi ideali per combattere a tavola gli effetti del Blue Monday, la ricorrenza che si celebra il terzo lunedì dell’anno, “inventata” da Cliff Arnall, psicologo britannico, il quale ha identificato questa data come la peggiore, poiché segna la fine delle festività natalizie e la consapevolezza che dovranno passare mesi prima delle prossime vacanze estive. Secondo Coldiretti, il modo migliore per affrontare questo periodo e risollevare l'umore è a tavola, consumando alimenti ricchi di triptofano, un aminoacido essenziale che si trova in vari cibi comuni. Combinato con carboidrati, ferro e vitamine del gruppo B, il triptofano stimola la produzione di serotonina, il neurotrasmettitore che aiuta a regolare l'umore. Per cominciare il "lunedì blu" nel migliore dei modi, è consigliato fare colazione con frutta secca, come le mandorle, che sono particolarmente ricche di triptofano (398 milligrammi per 100 grammi di parte edibile). È utile abbinarle a latte o yogurt, poiché anche i latticini favoriscono la produzione di serotonina. I frutti di bosco sono poi pieni di antiossidanti, che riescono ad abbassare lo stress in tutto il corpo.
Niente cibo industriale, ma una composizione di materie prime che abbreviano la catena dal produttore al consumatore.
A pranzo, per un pasto leggero e positivo, si può optare per il farro (198 mg per 100 g) o una zuppa di legumi come fagioli (226 mg per 100 g) e lenticchie (202 mg per 100 g), ma anche le uova, soprattutto il tuorlo (237 mg per 100 g), sono un'ottima scelta per contrastare il cattivo umore. Anche qui, made in Italy e con un occhio alla molteplice varietà di legumi di cui è ricca la dieta Mediterranea.
Per la cena, si consiglia carne bianca, come pollo (359 mg per 100 g), o pesce come orate o sarde, ma anche i formaggi possono dare una mano, come provolone, pecorino romano, parmigiano reggiano e grana padano, tutti con oltre 300 milligrammi di triptofano. Oppure optare per scelte vegane con verdure come asparagi, spinaci, funghi o broccoli, che apportano vitamine e minerali utili per migliorare l'umore. Ma ci sono anche le tisane di erbe aromatiche e verdure, dal finocchio al rosmarino, che contribuiscono a rendere più leggera la giornata. Infine, per mantenere una buona salute tutto l'anno, è fondamentale seguire i principi della Dieta Mediterranea, che nel 2025 è stata giudicata la migliore dieta al mondo, secondo il Best Diets Ranking stilato dal media statunitense U.S. News & World Report. Uno stile alimentare alla base dei record di longevità fatti segnare dagli italiani, messo però oggi a rischio dall’invasione di cibi ultra trasformati, che cercano di sostituire sulle tavole i cibi naturali.