Le Hawaii aprono ai lavoratori in smart working: ecco come ottenere voli gratuiti e residenza temporanea
La prima fase del progetto Movers and Shakas, che ha preso il via da qualche giorno, si concluderà il prossimo 15 dicembre. L’obiettivo è quello di rilanciare l’economia locale messa in crisi dalla pandemia da Covid-19. Siete pronti a trasferirvi nella rinomata meta paradisiaca?
La pandemia scatenata dal coronavirus Sars-CoV2, oltre ad aver causato complessivamente oltre 1 milione e mezzo di vittime in tutto il mondo, ha messo in ginocchio l’economia globale. Benché ci si trovi ancora nel bel mezzo dell’emergenza sanitaria si deve però ragionare sulle azioni necessarie per uscire dalla crisi planetaria che rischia creare danni incalcolabili. Le Hawaii, attualmente interessate da un basso numero di infezioni Covid, hanno già lanciato un progetto per risollevare le sorti dell’economia locale.
Con il progetto Movers and Shakas, ideato in collaborazione con le scuole e le imprese operanti nell’arcipelago situato nel Pacifico centrale, offrirà voli gratuiti e residenze temporanee a tutti coloro che vorranno trasferirsi nello Stato americano. Ad esser precisi ci sono però dei requisiti ben precisi per essere ammessi nella meta paradisiaca: saranno ammessi esclusivamente coloro che lavorano in smart working. I candidati selezionati riceveranno dei biglietti gratuiti di andata e ritorno per l’isola di Oahu.
Le domande potranno essere inviate attraverso una piattaforma online, entro e non oltre il prossimo 15 dicembre. I professionisti selezionati, inizialmente non più di 50, una volta sul posto dovranno dedicare alcune ore a settimana a un’organizzazione non profit. Visto il numero di casi le Hawaii risultano essere oggi uno dei luoghi più sicuri in cui vivere e lavorare. Che dire, gli interessati si affrettino, il tempo a loro disposizione sta per scadere: il sito per candidarsi.
CNN