Viaggio a New York: tre consigli per organizzarlo al meglio
Una vacanza nella metrpoli statunitense va pianificata in anticipo. Ecco quali sono i segreti per risparmiare
Dagli appassionati di arte a chi non si lascia sfuggire l’ultimo trend food, passando per chi segue sport come il basket o il baseball, New York ha attrazioni per tutti. Ecco qualche consiglio, allora, su come organizzare una vacanza a New York che sia davvero una vacanza su misura per sé.
Perché programmare in anticipo il viaggio a New York
Il primo, valido in realtà per ogni partenza, è progettare in anticipo il viaggio a New York e, cioè, stabilire tappe, itinerario, cose da vedere, cose da fare. Molto dipende in questo senso dai propri gusti e dalle proprie preferenze, se è la prima volta che si visita New York, quanto tempo si ha a disposizione. Se è il primo viaggio a New York il consiglio è di concentrarsi su Manhattan: è qui che si trovano monumenti, musei e altre attrazioni chiave, da Time Square all’Empire State Buiding passando per Central Park e la Fith Avenue. Nelle vacanze succesive si avrà modo di scoprire il resto della città e quartieri non meno caratteristici come Brooklyn o Staten Island o di organizzare escursioni alle porte di New York o in città vicine (tra le più facilmente raggiungibili ci sono Washington, Philadelpia, Boston). Per apprezzare davvero lo spirito della città un consiglio è di partecipare a un grande evento live, che sia il match di una delle squadre locali di baseball o la replica di un musical a Broadway.
Quanti giorni servono per visitare New York
Da quanto detto fin qua dovrebbe essere chiaro che New York è una meta adatta sia per i viaggi brevi e sia per quelli più lunghi. Grazie a voli diretti per New York che partono ormai da tutti i principali scali italiani e atterrano al J. F. Kennedy, l’aeroporto più vicino al centro della città e collegato con questo da treno, metropolitana, taxi e Uber, si possono organizzare weekend a New York. Soprattutto se si prevedono escursioni, spostamenti verso città vicine o di partecipare ad attività da veri local, però, meglio pensare a una vacanza a New York più lunga: di una settimana o dieci giorni.
Quanto costa un viaggio a New York e come risparmiare
Soprattutto nell’ultimo caso, il consiglio più importante è di pianificare bene il budget: la città non tra quelle più economiche che ci siano e nelle zone più turistiche i prezzi per mangiare, bere, visitare luoghi e attrazioni si alzano ulteriormente. Alcuni trucchi, però, aiutano a risparmiare a New York. Prenotando un albergo o un b&b a Manhattan si ha tutto a portata di mano e ci si può muovere a piedi, ma se non è un problema fare un discreto tragitto in metro si può optare per una sistemazione più lontana dal centro ma più economica. Assaggiare lo street food tipico newyorkese è un modo gustoso per risparmiare sui pasti: dai pancake per la colazione agli hot dog, non c’è che l’imbarazzo della scelta. Ci sono biglietti cumulativi e abbonamenti di diversa durata molto comodi per spostarsi con i mezzi pubblici senza dover pagare ogni singola corsa. Anche per visitare i principali musei di New York e altre attrazioni sono disponibili pass a un prezzo ridotto.