Biodiversità, ecco cosa accadrà a Roma ma nessuno ne parla
Bisognerà mobilitare almeno 200 miliardi di dollari all'anno entro il 2030

C'è qualcosa di più importante che la tutela della biodiversità del nostro Pianeta? E se dicessimo che tutto il mondo si riunirà a Roma per poter trovare regole comuni per conservare, proteggere il Pianeta e l'immensa ricchezza naturale che contiene? È proprio ciò che accadrà dal 25 al 27 febbraio: Roma ospiterà le sessioni supplementari della Cop16 della Convenzione sulla Diversità Biologica, dopo la battuta di arresto registrata a Cali, in Colombia, a fine ottobre a causa delle divergenze sulla proposta di istituire un nuovo fondo per la biodiversità.
Un dialogo interrotto da riprendere
La Cop16 ha come obiettivo il rafforzamento dell'implementazione del quadro globale per la Biodiversità di Kunming-Montreal, l'agenda globale dell'Onu che definisce 23 target per fermare e invertire la perdita di natura entro il 2030. A Roma sarà cruciale raggiungere un accordo sui finanziamenti per la biodiversità e rilanciare il dialogo tra Paesi del Nord e del Sud del mondo. Le parti dovranno lavorare per mobilitare almeno 200 miliardi di dollari all'anno in aiuti pubblici per la biodiversità entro il 2030, di cui almeno 20 miliardi di dollari all'anno entro il 2025 e almeno 30 miliardi di dollari entro il 2030, riducendo gli incentivi dannosi di almeno 500 miliardi di dollari all'anno entro il 2030. Sul tavolo anche l'adozione di uno strumento di finanziamento globale per la biodiversità che includa una relativa tabella di marcia fino al 2030.
La società civile protagonista della Cop16
Sono 39 le organizzazioni e reti di organizzazioni della società civile ad aver aderito all'appello del Wwf Italia per chiedere al Governo italiano di adoperarsi per facilitare un accordo sulla mobilitazione delle risorse finanziarie e garantire un maggiore impegno finanziario dell'Italia per la biodiversità nei fondi multilaterali dedicati. Oggi, venerdì 21 febbraio alle ore 16, proprio per ribadire l'importanza della Cop16 e la necessità di raggiungere un accordo tra gli Stati partecipanti, il Wwf ha organizzato un flash-mob in via San Nicola de' Cesarini (Largo di Torre Argentina) con la partecipazione di Francesco Petretti, biologo e divulgatore, che illustrerà l'importanza della tutela della biodiversità per l'ambiente e il nostro benessere