L’ape gigante cinese minaccia l’Europa, l’invasione è già iniziata: cosa si rischia
Si tratta della prima ape esotica documentata nel Vecchio Continente. Secondo gli scienziati si sta diffondendo rapidamente e le conseguenze del suo arrivo, soprattutto a danno delle specie autoctone, sono ancora poco chiare
Si chiama ape resinosa gigante, o più semplicemente ape cinese la nuova specie aliena giunta in Europa dal lontano oriente. Benché in Italia gli avvistamenti siano oggi minimi, la sua presenza è stata documentata a partire dal 2009. Successivamente sono stati segnalati sciami anche in altri Paesi dell’Unione europea. La specie, la prima ape esotica a fare l’ingresso nell’Ue, preoccupa non poco gli scienziati, che ancora non sanno come l’insetto - lungo anche oltre 2 centimetri - possa modificare i delicati equilibri degli ecosistemi locali. Il livello d’allarme, evidenziano gli esperti con i risultati di uno studio pubblicato sulle pagine della rivista Science of the Total Environment, sembra comunque dei più alti. L’insetto si sta infatti diffondendo in tutto il Continente a una velocità vertiginosa.
I primi esemplari di ape resinosa gigante in Europa furono segnalati nella penisola iberica nel 2018. Dal giorno l’insetto avrebbe colonizzato gran parte dei paesi dell'Europa centrale. Negli ultimi anni la sua capacità di colonizzare spazi è aumentata a ritmi vertiginosi, ma “il processo - temono gli scienziati - potrebbe esser soltanto all’inizio”. La “Megachile sculpturalis”, questo il nome scientifico dell’ape invasore, ha infatti colonizzato un quarto del territorio potenziale.
#Ape gigante (resinosa, cinese), è allarme. Gli scienziati: «Il processo di invasione è solo all'inizio» https://t.co/JjhSCh9Egv
— Leggo (@leggoit) November 13, 2022
La specie, emerge dai rilevamenti effettuati in collaborazione con il CREAF - Centro per la ricerca ecologica e le applicazioni forestali e l'Università Autonoma di Barcellona, predilige costruire i propri alveari nelle città, snobbando in un certo senso la dura vita in campagna, caratterizzata da temperature più rigide. Come le api europee anche la resinosa gigante è un insetto solitario. Le femmine si riproducono e creano il proprio nido in fessure o all’interno di cavità negli alberi. Visto l’innata preferenza delle aree urbane le si può trovare facilmente nei fori dei mattoni da costruzione. Il cibo lo recuperano prevalentemente da alcuni alberi ornamentali esotici, presenti da tempo nel Vecchio Continente.
Secondo i biologi l’unico freno alla diffusione dell’ape gigante cinese potrebbe essere il cambiamento climatico. Ma la sua presenza sembra comunque destinata ad accompagnarci per lungo tempo. Le aree geografiche meno idonee alla specie sono comunque quelle del mediterraneo, mentre il successo della nuova ape sembra ormai certo sia al Centro che al Nord del Continente, nonché nelle isole della Gran Bretagna, dell'Irlanda e nelle aree adiacenti.
Ape resinosa gigante, nonostante le ragguardevoli dimensioni, non rappresenta una particolare minaccia per l’uomo. Come la maggior parte delle api presenti in Europa anche questa proveniente dall’Asia orientale risulta essere poco aggressiva.