Si arena e muore sulla spiaggia, un’altra balena misteriosamente morta a Bali
Negli ultimi 9 giorni, sull'isola indonesiana, sono stati rinvenuti i cadaveri di tre cetacei. Ignote le cause. Il corpo sembrava "magro e malaticcio", hanno riferito i funzionari locali. Preoccupazione per lo stato di salute dei fondali marini
La salute dei mari di tutto il mondo è fortemente minacciata dalle attività umane. Gli allarmi delle organizzazioni ambientaliste ormai si susseguono senza sosta, quasi con cadenza giornaliera. L’ultimo caso è stato segnalato a Bali, dove il dipartimento Marina e pesca ha fatto sapere di aver trovato il cadavere di un capodoglio maschio, lungo 17 metri, sulla spiaggia di Yeh Leh. E non si tratta di un caso isolato. Stando a quanto spiegato da Permana Yudiarso, funzionario locale del ministero, negli ultimi 9 giorni sono stati ripescati i corpi di altre 2 balene. "Attualmente – fa sapere Yudiarso - stiamo cercando di trascinare la carcassa a riva per facilitare il test necroscopico. Successivamente al test il cetaceo verrà sepolto".
Tre balene morte in appena 9 giorni
Mercoledì scorso un altro esemplare della stessa specie, lungo però 18 metri, si è arenato nel distretto di Klungkung, sulla costa orientale dell’isola indonesiana. Pochi giorni prima, una balena di Bryde, del peso di oltre due tonnellate, e lunga almeno 11 metri, è stata trovata arenata su una spiaggia a Tabanan: la sua carcassa , quando è stata rinvenuta dai residenti della zona, era già in avanzato stato di decomposizione. Yudiarso ha spiegato che il sospetto iniziale è che anche il capodoglio trovato sulla spiaggia di Yeh Leh sia morto perché malato, "proprio come la balena trovata arenata pochi giorni fa". "Il corpo sembrava magro e malaticcio". Il funzionario ha anticipato che ci vorranno almeno tre settimane per concludere il test necroscopico, ma gli esperti forensi hanno trovato un'emorragia nei polmoni della balena e il suo colon era pieno di liquidi.
Residenti tentano di rubare la carne
Nonostante il corpo del cetaceo fosse putrescente, la polizia è stata costretta a isolare l’area per impedire alle persone di rubare la carne o parti del corpo del mammifero. Nel 2018, un capodoglio è stato trovato morto in Indonesia con più di 100 bicchieri di plastica e 25 sacchetti di plastica nello stomaco, sollevando preoccupazioni per l'enorme problema dei rifiuti marini dell'arcipelago del sud-est asiatico. L'Indonesia è il secondo maggior contributore al mondo in termini di detriti marini, dopo la Cina.