Ippopotamo preso per pattumiera, denunciata turista che ha gettato nella sua bocca una bottiglia di plastica
Il povero animale è stato attirato dalla donna con dei gesti della mano che lo hanno portato a pensare gli stessero per dare del cibo. Ma cibo non era. L’animale ha rischiato di morire
La stupidità umana non conosce limiti, e non indossa una specifica bandiera. L’incapacità dell’uomo di rispettare l’ambiente e le creature viventi è ormai un dato di fatto. L’ultimo episodio di inciviltà, e crudeltà aggiungiamo noi, risale a pochi giorni fa. Una visitatrice del Taman Safari a Bogor, uno zoo safari in Indonesia, durante il percorso ha pensato di servirsi di un ippopotamo incontrato lungo il tragitto quasi fosse una pattumiera. Dopo aver attirato l’attenzione del grosso animale, un esemplare femmina molto socievole con i turisti, ha lanciato una bottiglia di plastica che l’ippopotamo ha prontamente tentato di ingoiare, convinto di fare uno dei classici spuntini extra spesso dispensati dai visitatori.
In questo caso lo spuntino non soltanto era indigesto, ma si è persino incastrato, con un rischio, per il povero animale, di morte per soffocamento. Il gesto della donna è stato visto dal gruppo di turisti che si trovava in un altro Suv, e immediatamente denunciato ai responsabili del parco. Tra i testimoni del fatto, definito da tutti palesemente intenzionale, anche un animalista, che ha poi condiviso la storia sulle proprie pagine social.
“Qualcuno - ha raccontato l’utente @cyntiactcete su Instagram - ha agitato la mano fuori dal finestrino per invogliare un ippopotamo ad avvicinarsi. Quando l’animale ha spalancato la bocca la persona ha buttato dentro la bottiglia di plastica e della carta”.
L’utente non è riuscito a filmare l’atto, ma su uno dei suoi video ha mostrato il corpo estraneo ancora incastrato nella gola dell’ippopotamo. “In questo momento - ha dichiarato Yulius H Suprihardo, portavoce del Taman Safari Bogor - l’animale sta bene perché ha vomitato la bottiglia. Se l’avesse ingoiata avrebbe rischiato di morire”. Nonostante l’assenza di un video la responsabile del gesto è stata identificata e intervistata dall’attivista Doni Herdaru di Animal Defenders Indonesia. La turista, una donna di mezza età, si è scusata, ma i dirigenti del Taman Safari hanno comunque deciso di denunciarla alla polizia.