Distruggono rocce di 140 milioni di anni, un video però li incastra: se la stupidità si unisce al vandalismo
La cura per l'ambiente non passa solo dall'astenersi da gesti come questo vandalici ma anche dal denunciare subito alle autorità chi li compie
Quando stupidità e vandalismo si uniscono accadono cose parecchio spiacevoli. Ma per fortuna oggi con gli smartphone si possono portare alla luce alcuni fatti e trovare più facilmente i responsabili. Siamo negli Stati Uniti, in Nevada, nel parco Redstone Dunes Trail. Qui due turisti hanno scalato le imponenti e antiche formazioni rocciose sul Lago Mead per spingere a terra larghe lastre di arenari, non si capisce se per gioco o con cattive intenzioni. Quelle pietre -che hanno 140 milioni di anni- come si vede dal video postato dal Parco, proprio per denunciare il fatto, si sono sbriciolate rovinosamente. I ranger stanno cercando da giorni i responsabili che rischiano una sanzione salata e fino a sei mesi di carcere. La cura per l'ambiente non passa solo dall'astenersi da gesti come questo, vandalici e senza senso ma anche dal denunciare subito alle autorità chi li compie. Infatti il National Park Service ha chiesto a chiunque fosse lì di aiutare a identificare i “sospettati” e di chiamare o inviare un messaggio alla Tip Line del National Park Service.
Si spera che l'indignazione generale spinga in tanti a collaborare alle indagini. "Chi rompe paga".
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Il parco nazionale di Lake Mead è stata fondata nel 1936 ed è grande oltre 6mila km quadrati. E' situato vicino al fiume Colorado, al confine col Parco Nazionale del Grand Canyon.