Il rospo o rana pescatrice (Lophius piscatorius), conosciuto anche come coda di rospo, è un pesce appartenente alla famiglia Lophiidae. Gli esemplari sono dotati di una testa massiccia, ricoperta di creste ossee e spine, appiattita e allargata, di forma ovale. La mascella inferiore è prominente rispetto a quella superiore. Nella mandibola e lungo il corpo sono presenti delle appendici cutanee a forma di frange. La colorazione è bruno-olivastra o violacea sul dorso e bianca nel ventre; le pinne sono orlate di scuro. Il primo raggio della pinna dorsale è estremamente sviluppato e dotato in punta di una piccola escrescenza carnosa. Quest'appendice, utilizzata per cacciare, è chiamata illicio. Può raggiungere dimensioni ragguardevoli fino a 200 centimetri di lunghezza e oltre i 55 kg di peso. La femmina raggiunge la maturità sessuale attorno ai 14 anni, per dimensioni di circa 90 centimetri, il maschio intorno ai 6, per circa 50 centimetri.
Negli abissi vivono alcune delle creature più incredibili e misteriose dell'intero regno animale, tra le quali figura anche la meravigliosa e sfuggente medusa fantasma (Stygiomedusa gigantea). Questo imponente invertebrato di color cremisi possiede quattro lunghissimi tentacoli orali dall'aspetto nastriforme, che possono superare i 10 metri di lunghezza quando distesi. Si tratta di una delle meduse più grandi e affascinanti al mondo. Le sue braccia ? non urticanti ? si librano in acqua con la grazia e l'eleganza di una danzatrice, donando all'animale un fascino ipnotizzante. Ma i lunghi nastri fluttuanti sono in realtà braccia mortali, che il celenterato (o cnidario) sfrutta per avvolgere le sue prede e portarle alla bocca per divorarle.
La pecora dalle foglie un animale stupefacente capace di fare la fotosintesi - La Costasiella kuroshimae anche chiamata pecora dalle foglie ha infatti una capacità sbalorditiva e insolita per un?animale, questa straordinaria lumaca di mare è infatti in grado di svolgere un processo che solitamente sanno effettuare solo le piante ovvero la fotosintesi. Questi stupefacenti esemplari producono la propria energia proprio come fanno le piante ovvero trattenendo i cloroplasti dal cibo di cui si nutrono. Il processo, noto come cleptoplastica, si trova solo in alcune lumache di mare sacoglossane.