Qualche giorno fa la notizia rassicurante: il petrolio riversato in mare, a sud di Manila, dopo l'affondamento della petroliera MT Terranova, che trasportava 1,4 milioni di litri di petrolio, era sotto controllo. Ma le immagini di queste ore dimostrano che il disastro ambientale è tutt'altro che scongiurato: centinaia di attivisti si sono riversate sulla costa di Manila bay per ripulire e per poter cercare di porre rimedio al disastro. L'altro ieri alcuni di loro hanno protestato contro il governo chiedendo che i petrolieri paghino per i danni. "Chi inquina paghi", dicevano i cartelli di protesta.