Si tratta di un mollusco spietato, un predatore dall’aspetto aggraziato che grazie al suo aspetto e alle movenze è stato ribattezzato Angelo di Mare. Le sue immagini, da qui a pochi anni, potrebbero esser l’unico ricordo del suo passaggio sulla Terra. Il mollusco, nome scientifico Clione limacina, è infatti minacciato dai cambiamenti climatici e più specificatamente dall’acidificazione degli oceani. La specie popola le acque fredde e quelle temperate di tutto il mondo. E’ stato avvistato nell’oceano Pacifico, nell’Atlantico e persino nell’Artico, dove riesce a vivere sia in superficie che a grandi profondità (fino ai 600 metri). Lungo appena 2- 4 centimetri si ciba principalmente di “farfalle di mare”, catturandole con speciali tentacoli che usa anche per estrarle dal guscio e per sminuzzarne le carni. Foto Shutterstock