Enea, rinnovabili record al 20,5% nel 2023 ma non basta
(ANSA) - ROMA, 16 NOV - Stime preliminari per l'intero 2023 da parte dell'Enea indicano un calo dei consumi di energia di circa il 3% e delle emissioni di circa l'8%. È quanto emerge dall'aggiornamento trimestrale dell'Analisi Enea del sistema energetico italiano, che evidenzia l'incremento della quota di rinnovabili sui consumi finali, che a fine anno dovrebbe raggiungere il 20,5%, superando il massimo storico del 2020.
Tuttavia, "non è ancora in linea con la traiettoria necessaria a raggiungere il nuovo obiettivo del 40% al 2030", afferma Francesco Gracceva, che coordina l'Analisi trimestrale Enea. Nel terzo trimestre 2023 i consumi di energia sono rimasti stabili (-0,3%) mentre c'è stata una forte contrazione delle emissioni di Co2 (-8%) per il minore utilizzo di fonti fossili e il significativo aumento delle rinnovabili. Enea segnala anche un netto miglioramento (+48% rispetto al 2022) dell'indice Ispred, che misura la transizione energetica sulla base di prezzi, emissioni e sicurezza degli approvvigionamenti. (ANSA). .