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Le principali emergenze di salute del cane e come affrontarle

Serve la prontezza nell'affrontare e gestire al meglio tutte le situazioni. Dalla torsione gastrica all'intossicazione alimentare e alla presenza di zecche. Ecco cosa fare

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Quando si decide di iniziare a dividere la propria vita con un cane, si dà il via a un capitolo all’insegna dell’emozione e della condivisione di amore profondo. Accanto a tutto ciò, però, deve esserci la prontezza nell’affrontare e gestire al meglio le eventuali emergenze di salute. Se ti stai chiedendo quali siano e come muoverti nell’immediato, non devi fare altro che proseguire nella lettura di questo articolo.

Torsione gastrica

La torsione gastrica è una delle principali e più gravi emergenze di salute del cane. Si manifesta con conati di vomito che non portano a effettivi episodi di emesi, ma anche con la distensione dell’addome e con un atteggiamento all’insegna dell’abbattimento fisico.

Evenienza frequente soprattutto nei cani di taglia grande e gigante, è potenzialmente letale ed è causata da diversi fattori. Tra i più frequenti troviamo l’ansia a livelli macro, l’accumulo di gas nell’intestino, l’ingestione di eccessive quantità di cibo.

Cosa fare? Recarsi il prima possibile dal proprio veterinario di fiducia o al pronto soccorso per animali domestici - si tratta di strutture private a pagamento - in quanto è necessario un intervento chirurgico d’urgenza.

Presenza di zecche

Quella della presenza della zecca cane è una situazione che richiede un intervento indubbiamente meno repentino e rapido rispetto alla torsione gastrica. Nonostante ciò, è comunque importante procedere celermente, in quanto si parla di un parassita potenzialmente fatale per il proprio amico.

Difficili da individuare soprattutto quando sono allo stadio di larva, si attaccano soprattutto in zone come le orecchie, l’addome e le ascelle, dove il pelo è particolarmente rado.

Una volta individuata la zecca - superato lo stadio larvale, possono raggiungere anche il centimetro di lunghezza - è essenziale evitare di schiacciarla, in quanto potrebbe espellere le uova, e di bagnarla con alcol o qualsiasi tipo di olio.

Ecco, passo passo, cosa devi fare:

  • Indossa dei guanti in lattice.
  • Se non disponi dell’apposito uncino, che puoi in ogni caso trovare online a circa 5 euro, procurati una pinzetta per le sopracciglia.
  • Afferra la zecca dal capo, facendo attenzione ad aderire bene alla cute.
  • Ruota con delicatezza - l’obiettivo è sempre quello di evitare la fuoriuscita di uova, che renderebbe vano tutto l’impegno - e tira con decisione.

 Dopo la rimozione, passa del disinfettante sulla zona della cute interessata dalla manovra.

Intossicazione alimentare

Sono diversi gli alimenti e le piante che possono provocare effetti tossici, potenzialmente mortali, nei cani. Nell’elenco dei primi, come forse sai, è possibile includere il cioccolato. Tra le piante a cui fare attenzione, invece, spicca l’oleandro.

I sintomi dell’intossicazione alimentare comprendono le manifestazioni gastrointestinali, vomito e diarrea in primis, ma anche la rigidità nei movimenti e la letargia.

Come muoversi? Cerca innanzitutto di far rigurgitare il tuo cane. In questo modo, qualora la sostanza pericolosa dovesse essere ancora nello stomaco, eviterai che l’assorbimento si finalizzi.

Per andare - quasi - sul sicuro nel provocare una reazione di emesi, è possibile procedere con la somministrazione di acqua salata.

Nel frattempo, chiama il veterinario di fiducia e recati tempestivamente presso il suo ambulatorio. In questi casi, il personale presente chiede sempre informazioni in merito alla sostanza che ha provocato la reazione.

Se il cane vive in un contesto rurale, la risposta non è semplice in quanto può comprendere l’ingestione di lumache e carcasse di topi, così come l’avvelenamento con bocconi contaminati.

Per il cane che vive in casa, oltre ad alimenti come il cioccolato e l’aglio si può parlare di ingestione accidentale del collare antipulci o di piante pericolose come l’oleandro.

In questo frangente, la prevenzione, che parte dalla scelta di piante sicure da esporre in giardino o in appartamento, gioca un ruolo cruciale. Giusto per citare un esempio, chiamiamo in causa le erbe aromatiche come il rosmarino e la menta.

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