Così la farfalla a rischio estinzione sfrutta l'uragano come alleato: ecco come
La "coda di rondine di Schaus è tra le più rare al mondo. Certe piante hanno una esplosione di germogli dopo gli uragani, germogli che sono il cibo preferito delle farfalle quanto sono allo stadio di bruchi

La farfalla coda di rondine di Schaus (Heraclides ponceana) ha trovato degli inaspettati alleati nella sua lotta per la sopravvivenza: gli uragani. Emerge da uno studio guidato dal Museo di storia naturale della Florida e pubblicato su Biological Conservation. La coda di rondine di Schaus è endemica della Florida meridionale ed è una delle farfalle più rare degli Stati Uniti. È stata tra i primi insetti inseriti nella lista delle specie in via di estinzione degli Stati Uniti e, dagli anni '80, i ricercatori del Museo di storia naturale della Florida tengono d'occhio gli esemplari che vivono nelle Florida Keys. Esaminando i dati relativi a questo lunghissimo periodo di osservazione è emersa una correlazione tra l'andamento della popolazione delle farfalle e la forza dei venti nella zona delle Florida Keys.
Gli uragani diventano così alleati delle farfalle
Come molti altri insetti, queste farfalle sono "specialiste" il che significa che hanno bisogno di specie vegetali specifiche su cui deporre le uova e nutrirsi. La loro sopravvivenza si basa su due piante ospiti: il legno di torcia e il tiglio selvatico (Amyris elemifera e Zanthoxylum fagara ). Entrambe le specie di piante hanno una esplosione di germogli dopo gli uragani, germogli che sono il cibo preferito delle farfalle quanto sono allo stadio di bruchi. I bruchi possono tecnicamente nutrirsi anche di foglie piùvecchie, ma il fogliame fresco è molto più tenero e facile da digerire. Le foglie mature possono essere dure e persino immangiabili per i bruchi più piccoli. Sebbene gli impatti immediati degli uragani - concludono gli autori - siano dannosi per le farfalle come per altri insetti, questo meccanismo biologico ne permette una rapida ripresa e un aumento della popolazione immediatamente dopo il passaggio di questi eventi atmosferici