Dal dolore per la morte del suo amato cagnolino nasce ZadrigMan, il supereroe che salva cani e gatti abbandonati
Come la maggior parte delle leggende dei fumetti veste una calzamaglia, verde e blu, e con tanto di copricapo, così da non esser riconosciuto dai nemici. Il suo superpotere? Il cuore
Ogni supereroe che si rispetti ha un super potere. Ci sono quelli che volano superando la velocità del suono, quelli dalla forza sovraumana e persino quelli capaci di scomparire alla vista dei comuni mortali. Poi c’è ZadrigMan, un supereroe ancora poco conosciuto, ma le cui gesta - ne siamo certi - conquisteranno milioni di persone in tutto il mondo. ZadrigMan, che come la maggior parte delle leggende dei fumetti veste una calzamaglia, verde e blu, e con tanto di copricapo, così da non esser riconosciuto dai nemici, vanta una capacità straordinaria: ha un cuore immenso e grazie ad esso salva gli animali abbandonati che trova nelle strade messicane.
Zadrigman non è nato a seguito di una fuga di radiazioni, o a causa del morso di un ragno geneticamente modificato scappato da un misterioso laboratorio. Il nuovo supereroe è nato da un’esperienza di immenso dolore, causata dalla improvvisa scomparsa del suo amato cane Duke, avvenuta il 15 gennaio del 2020. Con il suo costume verde e blu, una zeta sul petto e l’immancabile mantello verde, percorre le strade di Morelia nello stato di Michoacán e trae in salvo tutti gli animali bisognosi di aiuto.
Una missione la sua, svolta quotidianamente a titolo gratuito, che mira a sensibilizzare le persone, cosicché non abbandonino più i propri amici animali, semplicemente perché diventati vecchi o fragili. E a quanto pare ci sta riuscendo benissimo. Le video testimonianze da lui stesso raccolte sulle proprie pagine social parlano chiaro, e chissà che non stimolino altri eroi, ancora timorosi di mostrarsi in pubblico, a fare qualcosa di simile. Dell’identità di ZadrigMan si sa ben poco, l’unica cosa che si è lasciato sfuggire è l’età. Avrebbe 25 anni, ma forse anche questa informazione è stata da lui diffusa per sviare i malvagi che potrebbero prendersela con lui e i suoi familiari.
A cura di Roberto Zonca
