Il violento terremoto che ha colpito il Messico ha dato origine ad un insolito fenomeno elettromagnetico: l’incredibile video

fonte: Repubblica

Nella notte di martedì 7 settembre, intorno alle 20:49, il Messico centrale è stato colpito da un violento terremoto di magnitudo 7.1 con epicentro a 14 chilometri a sud-est delle coste di Acapulco, Guerrero. Le webcam installate sugli edifici più alti della città hanno però registrato qualcosa di insolito… durante le scosse, nel buio più assoluto della notte, sono state osservate delle luci (azzurre, rosse e arancioni). L’origine di questo fenomeno, noto da secoli ma la cui origine era spesso considerata un mito, è stato spiegato definitivamente in uno studio pubblicato sulla rivista 'Seismological Research Letters' nel 2014. I ricercatori, un team guidato dal geologo Robert Thériault, del Ministero delle Risorse Naturali del Quebec (Canada), hanno ribattezzato questo fenomeno “luci sismiche”, o “EarthQuake Light” (Eql): secondo gli esperti queste vengono generate dal rapido accumulo dell'energia intrappolata tra le faglie del sottosuolo. La terra si muove, e da vita a scintille che fluiscono in superficie attraverso fenditure. Ionizzandosi insieme alle molecole d'aria generano la luminosità osservata. Secondo i ricercatori i bagliori possono assumere anche delle forme. Tra queste quelle più comuni sono sfere statiche al suolo o anche fluttuanti nell'aria.