Un pesce rosso con “braccia e mani”, la rara specie a rischio che vive in Tasmania: il video

fonte: YouTube

Si chiama red handfish, ma tanti lo chiamano anche “pesce rosso scontroso” (o pesce dalle mani), forse per la sua passione a venire subito alle mani e vive nei mari sud-occidentali dell'Australia. Questa piccola creatura si trascina letteralmente sul fondale, ma rischia di scomparire presto a causa della sua eccessiva specializzazione. Questa specie, il cui nome scientifico è Thymichthys politus, vive in alcune aree marine molto circoscritte, al largo della barriera corallina della Tasmania. Secondo i biologi ne restano pochissimi esemplari, forse un centinaio. Le sue “mani”, ad esser precisi, sono pinne modificate, che gli permettono di "camminare" sulle superfici sconnesse della barriera. “Di questa specie si conoscono due popolazioni - afferma il giovane ecologo Tyson Bessell che ha lavorato proprio su questi pesci durante il suo dottorato - Il sito che oggi ospita solo 10 individui, negli anni 90 veniva citato per avere centinaia di pesci, al punto che dovevi stare attento a dove mettevi piede nelle secche per non uccidere degli esemplari. Oggi invece, dopo poco più di venticinque anni, devi cercare per ore ed essere molto, molto bravo per trovarli, con appena 10 esemplari distribuiti in un'area grande quanto un campo da calcio”. A minaccia questa creatura, considerata da alcuni ingiustamente “brutta”, sono il cambiamento climatico e l'inquinamento, ma anche i ricci di mare, aumentati a causa del declino dei loro predatori.