Meravigliosa isola del Mediterraneo venduta per "pochi soldi". Nascerà un resort per super ricchi
Per Mario Soldati era uno dei luoghi più belli del mondo: è un paradiso naturale in provincia di Siracusa
"Ci risiamo: la straordinaria isola di Capo Passero sta per essere acquistata per trasformarla in un resort a 5 stelle, completo di ristoranti e piscine. La Lio Hospitality Venture 1 Srl, una società italiana di investimento immobiliare con sede a Milano, è in procinto di acquistare la tonnara di Portopalo e l'isola di Capo Passero per 10 milioni di euro". Lo rende noto, in un comunicato, il portavoce di Europa Verde e deputato di Verdi e Sinistra Angelo Bonelli.
"Per lo scrittore Mario Soldati, era uno dei 'luoghi più belli del mondo'. L'isolotto di Capo Passero, situato all'estremità sud-orientale della Sicilia, nel comune di Portopalo di Capo Passero, in provincia di Siracusa, rappresenta un vero paradiso naturale- spiega Bonelli- Con il suo forte storico, costruito tra il 1599 e il 1607 e restaurato circa dieci anni fa per diventare un Ecomuseo, il luogo è di proprietà del Demanio. Si tratta di un'area incontaminata di circa 630.000 metri quadrati, che finora è rimasta protetta".
"L'obiettivo dell'acquirente è realizzare un resort di lusso, trasformando non solo la storica tonnara del XVII secolo, ma anche l'intera isola di Capo Passero. Tuttavia, l'area era destinata a diventare riserva naturale, e nuove costruzioni non sarebbero consentite, poiché il piano paesaggistico prevede l'inedificabilità assoluta- prosegue Bonelli. Purtroppo, l'inerzia della Regione Sicilia negli ultimi anni non ha permesso di completare l'istituzione della riserva naturale". "Per questo motivo, chiedo al Ministro Pichetto Fratin e al Ministro Giuli di intervenire per tutelare un'area di grande valore ambientale e culturale, che rischia di essere compromessa dalla costruzione di un resort a 5 stelle. Nel frattempo, mi accingo a presentare una legge per istituire un'area marina protetta. Non resteremo a guardare mentre il nostro patrimonio ambientale e culturale viene aggredito da quelle che, per noi, sono speculazioni", conclude Bonelli