Tiscali.it
SEGUICI

Andamento lento. Cosa succede al tuo corpo e alla tua mente quando cammini così nella Natura

La Compagnia dei Cammini fa partire tra qualche giorno nuovi itinerari per viaggi a piedi

di Stefania Divertito   

I viaggi a piedi sono anche un modo per esplorare terre lontane e visitarle in un'altra chiave. Quella del viaggio lento in cui, passo dopo passo, si guadagna la strada e si conoscono a fondo territori lontani. Si abbandona la smania di conoscere intere nazioni in una settimana, schizzando da una meta all'altra e si sceglie invece di compiere medie distanze ma di conoscere profondamente i paesaggi, la gente, i ritmi e le abitudini di chi abita questi luoghi. Ecco perché la Compagnia dei Cammini pur credendo nel turismo di prossimità, propone anche viaggi a piedi in mete lontane da esplorare zaino in spalla a passo lento. Sicuramente questi viaggi richiedono una buona esperienza e voglia di avventura ma offrono anche panorami spettacolari e scorci inediti da scoprire.

A Minorca, scarponi e zaino

Tra le mete panoramiche da compiere a piedi c'è l'isola di Minorca in Spagna da fare con La Compagnia dei Cammini dal 27 luglio al 4 agosto 2024. Un viaggio in tenda di difficoltà media a stretto contatto con la natura selvaggia dell'isola, lontano dai centri turistici lungo la costa. Una settimana per scoprire la Riserva naturale dell'Albufeira d'Es Grau, dormire sotto una volta stellata ricca di emozioni, ritrovare il mare cristallino al risveglio, cullati dai suoni degli animali, in una zona ricca di biodiversità. Un cammino antichissimo e selvatico, immersi nel Mediterraneo, a forte contatto con questa terra ricca di una storia millenaria che, passo dopo passo, svela i suoi segreti. Il verde dei boschi che contrasta con il giallo delle coltivazioni di grano, gli antichi insediamenti che punteggiano le coste e l'entroterra, le macchie di bianco immerse nell'azzurro del mare che circonda Minorca. Si percorre l'antico camminamento che i cavalieri hanno realizzato nel tempo con il loro passaggio per presidiare i confini dell'Isola, ci si sposta da una spiaggia all'altra e le piccole cale appartate offrono per chi vuole un tuffo rigenerante. Interessanti gli antichi insediamenti preistorici accanto ai quali si ritrova ristoro, degustando del formaggio o un buon calice di vino locale.

La Corsica a piedi

Un altro percorso affascinante è quello della Corsica del sud da fare a piedi dal 10 al 21 agosto dedicato solo ai camminatori molto esperti. Si parte da Tattone vicino Bastia e si segue il GR20, la Grande Randonnée che attraversa l'isola da Nord a Sud per dieci giorni nell'ambiente aspro e selvaggio, ma anche dolce e ospitale del Parco della Corsica. Tra le cime più alte da raggiungere quella Monte Renoso a 2.352 m e del Monte Incudine a 2.134 m. In questo viaggio non manca il vagabondare lasciando il sentiero principale, alla ricerca di valli e boschi poco conosciuti, per vedere laghetti alpini, paesi caratteristici, ovili e pastori. Si dorme in tenda, nei boschi o sotto le alte cime rocciose, si fa spesso il bagno nei torrenti di montagna. Sono previste anche camminate notturne.

Il fascino del nord

Tra le terre lontane da raggiungere sempre per camminatori con buona esperienza c'è sicuramente la Norvegia, terra di giganti e montagne capovolte da fare con la Compagnia dei Cammini dall'11 al 19 agosto 2024. Il cammino nella Norvegia centro-occidentale comincia alle porte del Parco nazionale Reinheimen (La casa delle renne), un toponimo che racconta di una natura ancora integra che ha avuto poco o nulla a che fare con la pressione antropica del mondo moderno e che è abitata da una consistente popolazione di renne selvatiche, unica in tutta Europa.

Si cammina nella vastità dell'altopiano del Tafjordfjella, dove si pernotta nelle tipiche "hytte" norvegesi, paragonabili alle nostre baite di montagna o in strutture simili ai nostri rifugi alpini. In cammino l'acqua ci accompagnerà in tutte le sue forme. Ghiacciai, cascate, fiumi, laghi e fiordi, che rendono unico il paesaggio norvegese. È previsto uno spostamento in barca per raggiungere Skagefla e poter proseguire a piedi fino a Geiranger. Questo sentiero penetra nei versanti boschivi del Geirangerfjord, patrimonio naturale Unesco e considerato a ragione il fiordo più bello della Norvegia.

L'esplorazione tra dorsali e fiordi scozzesi

E ancora sempre per buoni camminatori all'estero c'è un altro viaggio a piedi da compiere assolutamente quello in Scozia dal 16 al 28 agosto attraverso l'arcipelago scozzese delle Shetland. Un percorso in esplorazione libera per dorsali, fiordi, scogliere popolate da infiniti uccelli e spiagge deserte, circondati dagli orizzonti dell'Oceano Atlantico e del Mare del Nord, al 60° parallelo. Un cammino in cui si pernotta in tenda per un'avventura fisica e meditativa grazie all'incontro empatico con innumerevoli animali di Mare e di terra, condivisa con l'esploratore e scrittore Franco Michieli. L'arcipelago delle Shetland emerge in mezzo alla vastità marina estesa fra la Scozia, la Norvegia e le isole Fær Øer, circa alla latitudine di Oslo. Il centinaio di isole che lo formano - solo sedici abitate - sono frammenti dei continenti eurasiatico e nordamericano che più di una volta nel corso della storia geologica si sono scontrati e poi separati dando vita a oceani di successive epoche. Attualmente le parti emerse si estendono per 1466 kmq, separate tra loro da innumerevoli canali marini e intagliate da fiordi che localmente sono chiamati voe. Le alture, formate da rocce molto varie in buona parte antichissime, alcune vecchie di due miliardi e mezzo di anni, sono consunte dal tempo e dalle glaciazioni, e corrono in lunghi costoni poco rilevati, per lo più coperti di torbiere e pascoli, culminanti a quota 450 metri. La mancanza di vere montagne è compensata dalla straordinaria successione di falesie imponenti e faraglioni lungo gran parte delle frastagliatissime coste. Il paesaggio è costellato di fattorie legate all'allevamento delle celebri pecore Shetland, mentre i piccoli villaggi si trovano quasi esclusivamente presso le coste.

Fino a oggi la protezione dell'ambiente è riuscita a convivere con le estrazioni petrolifere offshore iniziate negli anni Settanta del secolo scorso. 

di Stefania Divertito   
I più recenti
All’improvviso spunta l'enorme testa: c’è un intruso nel bagno, e non si tratta di un gattino
All’improvviso spunta l'enorme testa: c’è un intruso nel bagno, e non si tratta di un gattino
E’ un serpente ma salta come un canguro: il singolare incontro nel deserto
E’ un serpente ma salta come un canguro: il singolare incontro nel deserto
La natura ha le sue leggi, a volte crudeli: è un attimo, la tartaruga è velocissima e il granchio...
La natura ha le sue leggi, a volte crudeli: è un attimo, la tartaruga è velocissima e il granchio...
La volpe è davvero golosa: guardate cosa cerca di fare per portare via più cosciotti possibile
La volpe è davvero golosa: guardate cosa cerca di fare per portare via più cosciotti possibile
Le Rubriche

Tessa Gelisio

Fin da piccola Tessa Gelisio si occupa di ambiente collaborando con associazioni...

Claudia Mura

Nata a Cagliari nel 1968, si è laureata in Filosofia nel 1997. Dopo alcune...

Stefania Divertito

Napoletana, è giornalista d’inchiesta, comunicatrice e scrittrice specializzata...

Roberto Zonca

Nato a Cagliari il 10 giugno del 1974. Giornalista professionista, perito...

Serena Ritarossi

Di origine ciociara, classe '94, si laurea in Editoria e Scrittura alla Sapienza...

Greenpeace

Greenpeace è una organizzazione globale indipendente che sviluppa campagne e...

Ignazio Dessì

Giornalista professionista, laureato in Legge, con trascorsi politico...

Consorzio Costa Smeralda

Il territorio gestito dal Consorzio Costa Smeralda è il tratto costiero della...

LegAmbiente

Associazione senza fini di lucro, fatta di cittadini e cittadine che hanno a...

Animali Senza Casa

Animali senza casa è un sito che raccoglie più di 1500 annunci di cani e gatti...

Paola Babich

Giornalista professionista. S'occupa di ambiente, turismo, attualità, cultura...