Animali esotici in casa: non sempre è una scelta giusta e può essere pericolosa
Quella di tenere animali esotici in casa è una moda piuttosto pericolosa che può creare grossi problemi non solo a proprietari poco preparati, ma soprattutto ad animali che dovrebbero vivere liberi nella natura
Nelle case degli italiani, oltre a cani e gatti, - come si legge sul sito Ecocentrica di Tessa Gelisio - sono sempre più presenti animali esotici e selvatici come serpenti, iguane, camaleonti, pappagallini, tartarughe d’acqua dolce e testuggini. Il numero di questi animali è cresciuto notevolmente perché molto spesso vengono acquistati per moda o come souvenir di viaggi in paesi esotici, dove è facile trovarli per pochi dollari. In Italia, non esiste ancora un’anagrafe nazionale degli animali “domestici”, ma si stima che siano più di 60 milioni, con una sostanziale stabilità nel corso degli ultimi anni che conta 30 milioni di pesci, 12,8 milioni di uccelli, 7,3 milioni di gatti, 7 milioni i cani e, infine, 1,8 milioni di piccoli mammiferi e 1,3 milioni di rettili.
Quella di tenere animali esotici in casa è una moda piuttosto pericolosa che può creare grossi problemi non solo a proprietari poco preparati, ma soprattutto ad animali che dovrebbero vivere liberi nella natura invece di passare la vita in una teca o in gabbia. Ecco alcune semplici ragioni perché sarebbe meglio evitare di tenere animali esotici\selvatici in casa.