Agricooltur, l'azienda che ha ideato un sistema di coltivazione ecosostenibile

Non è possibile, voi direte. E invece, è davvero possibile. Le piante possono crescere senza terra. L’azienda Agricooltur, una startup che dal 2018 opera nella provincia di Torino, ha trovato un metodo efficace di coltivazione aeroponica. Ciò è stato possibile unendo conoscenze all’apparenza distanti. C’è l’agricoltura, fondamentale per questo lavoro, ma c’è tanta elettronica e automazione industriale ad automatizzare il processo.
Agricooltur, come funziona
Il risultato è un bilanciamento delle qualità di ciascun modello: la cura e la freschezza dei prodotti, e un modello ciclico di produzione che riduca gli sprechi. Per questo il sistema aeroponico, che prevede la nebulizzazione dei nutrienti per le piante, riesce non solo ad aumentare la densità di coltivazione per unità di superficie, ma a diminuire anche l’utilizzo di acqua, con una riduzione del 95% rispetto ai procedimenti tradizionali. Il fatto di non essere strettamente legati alla terra offre inoltre una grande occasione di riqualificazione urbana. Si possono recuperare delle zone abbandonate o dismesse per motivi industriali. E, non per ultima, si può avvicinare la filiera produttiva, non più a chilometro zero, ma a «centimetro zero», usando le parole di Alessandro Boniforte intervistato sul Corriere.

Per fare un fiore, ci vuole ingegno
“Per fare tutto ci vuole un fiore”. Tutti ricordano la filastrocca per bambini di Sergio Endrigo, un brano che ricorda ai bambini l'importanza della natura e dei suoi elementi. E lo ripete più volte, come a non farcelo scordare quando si diventa grandi. Solo da grandi si riconosce la genialità della canzone di Sergio Endrigo, che ci restituisce una sacrosanta verità. La natura è ciclica; si vede sotto diverse forme, come le stagioni che ripetutamente si manifestano durante l’anno. Ma sono tutti gli altri ingranaggi, dalle specie animali ai vegetali, a mantenere intatta questa profonda armonia. Col tempo, l’intervento dell’uomo ha portato a un grosso disequilibrio all’interno di questo modello. Ma ora, anche in vista degli obiettivi europei del 2030, diverse aziende come Agricooltur hanno deciso di cambiare questo sistema, con l’obiettivo di riportarlo verso un modello economico circolare.
Aeromatic e Aerosmart, i due brevetti per un’economia circolare
Sono due i brevetti realizzati da Agricooltur. Il primo è Aeromatic, un macchinario in grado di muovere le piante inserite in appositi contenitori. Il movimento permette di gestire la fase di concimazione e di crescita nel migliore dei modi, dalla fase di semina fino a quella della raccolta alla fine del ciclo. Tutto seguendo un programma ben definito. Il secondo riguarda Aerosmart, delle vasche di nebulizzazione connesse tra loro dove vengono posizionate le piante dalla fase preliminare fino all’acquisto. In questo modo, saranno trasportate fino al punto vendita mantenendo intatto il loro ciclo vitale. Questo, grazie all’espositore Aerofresh, che utilizza lo stesso sistema aeroponico avvenuto nella prima fase di nutrimento delle piante. Saranno poi i consumatori ad avere l’onore di raccoglierle.