Il vino “gallurese” raccontato ai ragazzi delle scuole olbiesi
Un’iniziativa per accompagnare i più giovani alla scoperta delle realtà del territorio e sensibilizzarli alle problematiche del consumo smodato dell’alcol
La Gallura continua a confermare il ruolo da protagonista per la produzione del vino di qualità. Lo dimostrano i numerosi riconoscimenti nazionali e internazionali che le cantine galluresi continuano a ricevere. Senza dimenticare poi che il Vermentino di Gallura è l’unica DOCG (denominazione di origine controllata) della Sardegna e che questo territorio può vantare numerosi comuni che si possono fregiare del titolo di “città del vino”. Tra questi c’è Olbia, dove da qualche anno a questa parte si moltiplicano gli eventi che mirano a promuovere la cultura del vino e far conoscere anche le enormi potenzialità che questa “industria” sta creando sul territorio in termini economici e di opportunità di lavoro. Anche per questo motivo l’associazione Sas Janas di Olbia ha promosso per il settimo anno consecutivo un progetto rivolto a scuole e università per sensibilizzare i più giovani al consumo corretto e responsabile delle bevande alcoliche e nello specifico del vino. Tra gli obiettivi della manifestazione denominata “Bevi meno, meglio e responsabilmente” quest’anno c’è stato quello raccontare il mondo del vino attraverso incontri, degustazioni guidate e visite in cantina e concentrandosi in particolare su storia, territorio ed enoturismo. La presidente dell’associazione Sas Janas, Claudia Pirina, ritiene che “solo attraverso un’informazione corretta ed efficace si possa proteggere i ragazzi dal consumo smodato di alcol”. Così nei giorni scorsi, con la collaborazione dell’assessore alla pubblica istruzione, Sabrina Serra, sono stati coinvolti gli studenti delle quinte dell’Istituto tecnico agrario Amsicora (indirizzo enologico), dell’Istituto tecnico statale Panedda, del liceo scientifico Mossa e anche gli studenti del Polo universitario di Olbia. Il luogo prescelto per l’incontro è stata la cantina La Contralta di Enas, dove i ragazzi sono stati accompagnati alla scoperta dei segreti della filiera vitivinicola e hanno dialogato con Roberto Gariup, direttore della cantina e wine maker, e il suo staff. Sempre all’interno dell’azienda ragazze e ragazzi hanno partecipato a un convegno dedicato al mondo del vino, nel corso del quale sono intervenuti Antonello Mariotti, socio Sas Janas e sommelier Aspi, lo stesso Roberto Gariup, Giuliana Dalla Longa, responsabile della Cantina Murales, Silvia Battino, docente DiSea Università di Sassari, Rosy Beretta, medico del Pronto soccorso di Olbia, Ettore Marcucci, già sottotenente della polizia locale di Olbia, e l’assessora e vicesindaca del Comune di Olbia, Sabrina Serra. La giornata è poi proseguita con una degustazione guidata di vini.