Monte Altissimo, aquila reale rimessa in libertà dopo tre mesi di cure
Libera. Un'aquila reale è tornata a spiccare il volo dal Monte Altissimo, dopo tre mesi di cure nel Centro recupero animali selvatici (Cras) della Provincia autonoma di Trento. Ieri è avvenuto il rilascio a 2.060 metri di quota, a cura del personale del Servizio faunistico e del Corpo forestale trentino. Il rapace si era ferito a causa dell'impatto con un cavo dell'alta tensione: era stato recuperato lo scorso 22 aprile sul monte Baldo, in località Piazzina di Ala. L'animale, un maschio adulto, era stato notato a terra in evidente stato di difficoltà dall'escursionista Karlheinz Goller. A seguito della chiamata al numero unico di emergenza 112, sul posto era intervenuto il personale della Stazione forestale di Mori: il luogo particolarmente impervio era stato individuato grazie alle coordinate satellitari. Le parole di Goller, di Elisa Merz, operatrice Cras, e di Giuliano Maraner, comandante della stazione forestale Mori. (NPK) Fonte: Provincia autonoma di Trento