Raccontare la Sardegna attraverso le ricette antiche: il nuovo programma di Mereu
Da Oliena passando per il Sarcidano per poi approdare in Gallura: un viaggio straordinario incontrando chi mantiene viva la memoria di antichi saperi culinari. Appuntamento su Rai3 Sardegna il prossimo 19 febbraio alle 10.15
Quando si dice che la Sardegna sia molto di più del suo meraviglioso mare non si sbaglia. Soprattutto quando si superano i confini delle coste e si approda nell’interno dove pulsano ancora in modo estremamente vitale le tradizioni, la storia, la cultura di un’Isola antichissima piena di fascino e mistero. A partire dalla cultura enogastronomica che è davvero molto ricca per la varietà di piatti che caratterizzano le peculiarità dei territori da sud a nord. Con un filo conduttore che unisce storie diverse, sebbene accomunate dalla stessa bandiera dei quattro mori, e che si traduce nella passione e l’amore nel coltivare la memoria di saperi antichi come quelli delle ricette antiche che vengono tramandate di generazione in generazione che fossero dei tesori dal valore inestimabile. Ed è a questa “cultura”che il regista Pietro Mereu, famoso per i suoi documentari sui Centenari sardi, ha voluto rendere omaggio con la produzione di un format televisivo denominato “Retzetas Antigas”, ricette antiche, che andrà in onda ogni domenica a partire dal 19 febbraio dalle 10.15 su Rai3 Sardegna.
Il nuovo programma è scritto e condotto dallo stesso Mereu, regista e autore televisivo che si è messo alla prova cimentandosi con una nuova sfida per la prima volta in lingua sarda. «In questo periodo storico in cui c’è un appiattimento culturale - ha commentato Mereu che è anche ideatore del Festival sulla longevità “Longevity fest” - su tutti i fronti, anche la riscoperta delle ricette sarde è importante per capire chi siamo e da dove veniamo, quando mi chiedono come mai i sardi siano cosi longevi io rispondo che uno dei segreti sono gli ingredienti che in molti casi sono invariati da secoli». Dopo l’esperienza della web serie sulla cucina sarda dal titolo “Culurgiones Mon amour”, in questa nuova serie di dodici puntate da quindici minuti Mereu aprirà agli spettatori una finestra sulla Barbagia, sul Sarcidano e sulla Gallura. Con l’obiettivo di far conoscere ricette antiche e incontrare i produttori locali che sono delle vere e proprie eccellenze del mondo enogastronomico. Un programma dunque tutto da gustare e assaporare. Una piccola anticipazione? In Barbagia, a Oliena, incontrerà lo chef Cenceddu Palimodde e sua moglie Tonina Biscu, in Sarcidano la cuoca contadina Annalisa Atzeni e in Gallura Maria Antonietta Mazzone, fondatrice della cucina delle Matriarche. Pietro Mereu è nato a Lanusei nel 1972, dopo essersi diplomato alla Civica Scuola di cinema e Tv Luchino Visconti di Milano ha iniziato a lavorare in tv con Piero Chiambretti. È un regista e autore televisivo. Molti dei suoi lavori raccontano il territorio in cui è nato e cresciuto: la Sardegna. I suoi documentari hanno ottenuto un ottimo successo sia di critica sia di pubblico. Tra i suoi lavori il Clan dei Ricciai e il Club dei Centenari, documentario dedicato ai centenari dell’Ogliastra, I manager di Dio, in cui la regola benedettina viene applicate ai moderni metodi di gestione aziendale. Al momento sta lavorando al film documentario “Sonaggios” e sta sviluppando il film documentario “Mr. G”.
Davide Mosca