Altro che ciliegi giapponesi: lo spettacolo dei meli italiani in fiore. Ecco dove vederli e gli appuntamenti
Un evento che consente di immergersi totalmente nella natura del posto, di imparare a conoscerla, di viverla da vicino e ad apprezzarla

Una distesa candida. Ma non di neve, bensì di meleti in fiore, che regalano qua e là pennellate di rosa, trasformando i pendii in un morbido e profumato tappeto di petali. A Lana, in Alto Adige, la natura esplode e le piante trovano il loro habitat più adatto a crescere e a prepararsi per donare i loro frutti: non a caso qui, per tutto il mese di aprile si festeggia “Lana in fiore”.
Le località fra natura e gastronomia
Un evento che consente di immergersi totalmente nella natura del posto, di imparare a conoscerla, a viverla da vicino e ad apprezzarla, anche dal punto di vista culinario e gastronomico, valorizzando i protagonisti della stagione, i primi fiori e le erbe spontanee, nel totale rispetto dell’ambiente. Il territorio di Lana, vicino a Merano, unisce le località di Cermes, Postal, Gargazzone, Foiana, Pavicolo e Monte San Vigilio; e qui, ciò che è apparentemente in contrasto si unisce e crea un unicum. Montagne dalle cime innevate e valli variopinte, clima alpino e mediterraneo, cucina tradizionale e gourmet, cultura e natura, tanti diversi tipi di passeggiate: camminate in quota, percorsi artistici in paese, sentieri d’acqua a mezza costa e incantevoli itinerari proprio tra i meleti.
Full immersion green
La zona, se pur di estensione limitata, offre molti spunti per una full immersion completamente green: dal Monte San Vigilio, paradiso escursionistico sia d’estate che d’inverno, raggiungibile solo con la funivia, alla Piscina Naturale di Gargazzone, sino al Mondo delle Orchidee, parco tematico unico in Europa con centinaia di varietà di orchidee, che, proprio per il clima favorevole, crescono rigogliose.
Il regno vegetale
I boccioli che sprigionano il loro inebriante profumo nell’aria pulita consentono un’esperienza che porta pace e benessere, complici le temperature miti. “Dei tre regni quello vegetale ci è superiore: non possiamo vivere senza le piante ma loro possono fare benissimo a meno di noi. E il regno animale è subordinato anche a quello minerale: senza la terra siamo nulla - scrive la dottoressa Stefania Piloni nel libro Le piante ci parlano (Vallardi) -. Osserva, annusa. Mantieni aperto il cuore, limpidi gli occhi, pulito lo spirito. Guarda la gemma, il frutto, la radice. La parte al sole della pianta, così come quella in ombra dentro la terra. A quel punto il regno verde non resisterà a tanta empatia, a tanto amore. E svelerà la Quinta Essenza, il potere curativo, la virtù terapeutica vegetale, la segnatura divina, la firma di Dio”.
Erbe selvatiche in cucina e delizie di fiori
La kermesse “Lana in fiore” si sposa alla perfezione con questa filosofia, e offre tante occasioni per conoscere il mondo vegetale attraverso laboratori creativi, conferenze ed escursioni a tema. In particolar modo le erbe selvatiche sono dei veri e propri tesori che, in primavera, sollecitano la creatività dei maestri di cucina nei ristoranti del territorio: sino al 30 aprile, per “Erbe selvatiche in cucina”, creeranno delizie ai fiori e alle erbe secondo antiche ricette e inventeranno nuove prelibatezze fatte di ingredienti di prima qualità, a km 0 e di stagione (i ristoranti Kirchsteiger e Falger di Foiana, Reichhalter di Lana e Sapperlot di Cermes).
Gli appuntamenti
Domenica 21 aprile spazio alla tradizionale Festa dei masi in fiore, che invita il pubblico a conoscere la vita contadina e a gustare le leccornie dei 14 masi coinvolti nell’evento. Chi ama lo yoga, non può perdersi Yoga sul prato con Hanni Thöni (lunedì 22): Hanni, cresciuta in mezzo alla natura della Val d’Ultimo, con esercizi fisici dinamici, respirazione profonda, concentrazione mirata e meditazione consapevole cercherà di infondere nei partecipanti più leggerezza, forza e gioia di vivere (presso la Tenuta Kränzelhof di Cermes).
Con Il fascino delle acque ferme (martedì 23), visita alla piscina naturale di Gargazzone, ecosistema artificiale le cui acque vengono depurate da piante e alghe speciali che il consulente ecologico Julian von Spinn illustrerà ai partecipanti. Fare il pieno di benessere? Si può: mercoledì 24 passeggiata nella natura con l’esperta di erbe selvatiche Hildegard Kreiter, per sentire l’atmosfera speciale che il bosco ha da offrire a corpo, mente e anima e per imparare a sfruttare le erbe per la farmacia di casa, per la bellezza e in cucina (a Prissiano, dalle 14 alle 18).
Sabato 27 sarà la volta di Metamorfose: grazie alla mostra dei Giardini di Kränzelhof si tratteranno le molteplici sfaccettature del cambiamento e della trasformazione, così come si manifestano, ad esempio, in natura. Circa 20 artisti, nazionali e internazionali, presenteranno le loro opere sul tema della metamorfosi: “Tutto cambia, nulla muore”. Uno spunto per esplorare i legami tra arte, natura e i mutamenti nella vita umana (dalle 15 alle 18, ingresso libero). L’impronta ecologica di Lana in fiore prosegue poi anche con l’iniziativa “Mela in scatola”, che verrà donata ai partecipanti alla manifestazione: la scatola, infatti, è realizzata con i “rifiuti” della lavorazione delle mele (cartamela), quindi in materiale riciclato. Una volta mangiato il frutto, l’involucro può trasformarsi in un portapenne, una confezione regalo o in tutto ciò che la fantasia suggerisce agli amanti della natura. Tutte le informazioni su: lanainfiore.it