Festivalmar a Golfo Aranci: pronti, partenza, via
Tanto divertimento e possibilità di praticare attività in acqua e a terra per scoprire le bellezze nascoste del mare e in particolare di quello di Golfo Aranci. L’iniziativa è stata presentata nel corso di una conferenza stampa
Quattro giorni per (il) mare. E’ lo slogan del primo Festivalmar che approda in Sardegna dopo la prima edizione milanese del 2022. Un’occasione unica per conoscere le meraviglie nascoste del mare nelle giornate istituite dalle Nazioni Unite per celebrare gli oceani. E dopo una lunga attesa finalmente ci siamo. Fino a domenica nei luoghi più belli di Golfo Aranci, concerti, talk, escursioni in sup, kayak e a piedi alla scoperta delle erbe di Sardegna e poi tante attività per i più piccoli con la possibilità di nuotare con le sirene a Cala Moresca. Proprio nello stesso posto dove la Ariel di Walt Disney ha fatto la sua apparizione all’inizio dell’estate del 2021 per girare il film che è uscito proprio in questi giorni in tutto il mondo. Tutti i dettagli sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa organizzata nella sala consiliare del palazzo comunale del borgo marinaro alla presenza dei sindaco Mario Mulas, del delegato all’ambiente Paolo Madeddu, di Mariasole Bianco presidente di Worldrise e biologa marina, dei rappresentanti della stampa e della Guardia Costiera. «Parliamo di una bellissima iniziativa - ha commentato il primo cittadino Mario Mulas - come sindaco rappresento questo Paese e e queste sono le iniziative che vorrei tutti giorni perché questo progetto coinvolge tutti ed è un po’ il simbolo di quella coesione sociale che spesso si ricerca con difficoltà di attuare. Ci sarà un grande coinvolgimento dei bambini e di tutte le categorie e vedere che questi luoghi dove noi siamo cresciuti e che amiamo diventare posti simbolo della sostenibilità o set per film come la Sirenetta della Disney per noi è motivo di grande orgoglio. Per questo motivo lavoreremo affinché si possa ripetere anche l’anno prossimo con una programmazione triennale, così come viene fatto per tutti i grandi eventi sportivi». Dello stesso tenore le dichiarazioni dell’assessore all’ambiente Paolo Madeddu: «Anche questa nuova sfida ci vede protagonisti insieme. Sono quattro giorni di eventi che sono focalizzati sulla tutela ambientale, questo è il punto cardine degli eventi, La sensibilizzazione alla tutela del nostro territorio è fondamentale e ci tengo a dire che qualche giorno fa è stata approvata la Zps, zona a protezione speciale, che tutelerà il nostro promontorio. Quindi queste iniziative che vedono comune e Wordrise partner fissi, arrivano nel momento giusto con un risultato che non è scontato, ma frutto di una sensibilità per la tutela dell’ambiente che qui a Golfo Aranci è sempre stata di casa». E’ stato, poi, il turno di Mariasole Bianco che ha spiegato gli intenti alla base del Festivalmar che l’anno scorso si è tenuto a Milano: «E’ un programma molto ricco di attività completamente gratuite e grazie all’amministrazione comunale è stato possibile portare questa progettualità e questa innovazione all’interno del territorio. La prima edizione si è tenuta a Milano e quest’anno approdiamo a Golfo Aranci anche per far vivere tutta una serie di attività che noi facciamo sul territorio come Seaty, la prima area di conservazione marina locale da Cala Moresca ai Baracconi dove avverranno moltissime delle attività outdoor, ma anche il ripristino della Posidonia oceanica o i camp per aiutare i futuri custodi del patrimonio naturalistico mediterraneo ad acquisire delle competenze pratiche e professionali nell’ambito delle scienze marine. L’obiettivo di Worldrise è quello di coinvolgere istituzioni pubbliche e private, i cittadini, le realtà del territorio, ma soprattutto i giovani. La nostra associazione è stata fondata dieci anni fa da giovani professionisti ed è per questo che abbiamo un occhio particolare ai più piccoli non solo attraverso progetti di educazione ambientale nelle scuole, ma anche attraverso progetti di empowerment professionale per colmare il gap tra il mondo accademico e quello lavorativo». E mentre la conferenza stampa andava in archivio, sul lungomare di Golfo Aranci il Dream team di Worldrise coordinato dalla co fondatrice della onlus, Virginia Tardella, metteva a punto gli ultimi dettagli della mostra Ars Maris. Le opere d'arte coloreranno di blu le sale della Dolce Vita sul lungomare del Comune sardo e sarà visitabile gratuitamente per tutti i quattro giorni di Festival. Per prenotare le attività (basta cliccarci sopra e compilare il form) e scoprire tutto il programma dell’evento si può visitare il seguente link.
Davide Mosca