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Lampadine usate, come riutilizzarle: ecco alcune idee per un riciclo davvero creativo

E poi trasformare le lampadine in elementi decorativi per la casa è il modo migliore per risultare più sostenibili, riducendo al contempo la produzione di scarti senza impiegare nuove risorse

Tessa Gelisiodi Tessa Gelisio   
Lampadine usate, come riutilizzarle: ecco alcune idee per un riciclo davvero creativo

Vi sarà di certo capitato di osservare le lampadine di casa, soffermandovi su quella forma così particolare che ricorda un palloncino o un bulbo da fiore. Un particolare che non sarà sfuggito agli appassionati di Fai da Te pronti a recuperare materiali e supporti, in favore di un riciclo davvero creativo.

Inoltre trasformare le lampadine in elementi decorativi per la casa è il modo migliore per risultare più sostenibili, riducendo al contempo la produzione di scarti senza impiegare nuove risorse. Un’opportunità creativa da condividere anche con amici e parenti, e anche un’attività educativa che stupirà i più piccoli.

Lampadine, come recuperarle in sicurezza

C’è chi le consegna direttamente presso l’isola ecologica di zona o presso un punto vendita abilitato alla raccolta, e chi le conserva in una scatola per trasformarle il piccoli oggetto di design. Del resto il recupero creativo delle lampadine non è certo una novità, veniva messo in pratica anche con le lampadine a incandescenza prima della loro naturale dismissione avvenuta nel 2009 in favore di quella attuali.

Si dice che un tempo venivano anche svuotate dai filamenti e trasformate in ampolle per l’ebollizione di liquidi a uso chimico. Ora sono protagoniste indiscusse dell’up–cycling creativo. Infatti c’è chi le conserva anche quando si fulminano, per trasformare il loro ruolo e ottenere in cambio tante idee decorative e colorate.

Ma prima di ogni pennellata e decorazione è fondamentale liberarle dalla parte interna, portandola in discarica per destinarla in modo corretto tra i rifiuti RAEE.

Per lavorare in sicurezza è importante indossare dei guanti da giardiniere o per il taglio, ma anche occhiali per proteggere gli occhi e inserendo la lampadina dentro una scatola di cartone di media misura. In modo che, in caso di rottura, il vetro non si disperda per la casa. Partite tagliando la parte superiore in metallo, così da eliminare la base della lampadina. Per poi pareggiare con cura i bordi, magari carteggiandoli così da renderli meno taglienti.

Con l’aiuto delle pinze si procede rompendo la parte interna di vetro e la si rimuove completamente. Lavorate con attenzione effettuando piccoli colpetti con una pressione leggera, così da non produrre schegge o rompere la stessa lampadina. Se serve risciacquate la parte interna e lasciate asciugare a testa in giù.

Lampadine portafiori

È un progetto davvero semplice ma che offre innumerevoli interpretazioni perché, con il bulbo della lampadina si possono ottenere tanti micro vasetti monofiore. Basta avvolgere la base con del cordino grezzo, fissandolo in due punti e lasciando libere le due estremità che potrete fissare a qualchegancio o barra di metallo. Si versa l’acqua e si posizionano i fiori, e il vostro vasetto sospeso è pronto. In alternativa si po’ creare un mini terrario inserendo sabbia o ghiaia sottile, muschio, terriccio e delle mini piantine grasse. Per mantenere la posa verticale potete applicare 4 mini gommini trasparenti sotto laparte tonda della lampadina, oppure appoggiarla sopra una forma circolare alta almeno un centimetro.

Lampadine colorate decorative

Grandi, piccole, medie, lunghe, corte, panciute o mignon, le lampadine vantano formati e misure sempre vari. Per questo potrebbe risultare utile colorarle con pitture all’acqua dalle tonalità matt, per poi assemblarle sopra una base circolare di cartone ricoperta con un filo/festone dorato e ottenere un’originale ghirlanda per la porta. Da completare con qualche pigna, delle campanelline e dei personaggi di Natale. In alternativa si possono appendere all’albero o far penzolare dallo stipite della porta, come decori alternativi.

Decori di Natale

Il Natale è alle porte e, come anticipato, le lampadine sono perfette per una trasformazione a tema. Sono l’ideale per ottenere tante palline per l’albero dal formato e dal decoro davvero unico. Ad esempio si possono riempire con tante stelline multicolore di carta o plastica, create con la fustella o anche con tante stelline decorative di zucchero.

Se invece amate i lavori di pazienza ecco che le lampadine si prestano per realizzare mini paesaggi di Natale.

Dopo aver svuotato e ripulito l’interno si crea il gancio avvolgendo con un cordino la base in metallo. Per poi inserire dentro la lampadina un po’ di ovatta bianca o, in alternativa, della farina. Si completa il tutto inserendo un mini alberello in miniatura e qualche stellina, con l’aiuto delle pinze sottili, oppure un micro personaggio del presepe come ad esempio una renna o una pecorella. La vostra pallina è pronta per decorare la casa.

Lampade alternative

Le lampadine più grandi sono perfette per accogliere i fili di rame luminosi, basta inserirne una parte con attenzione e magari creare un groupage da disporre sulla tavola per ottenere un’atmosfera magica. Una lampada da tavolo davvero originale.

Idee alternative

Con le lampadine usate si possono realizzare tantissimi progetti, ad esempio delle mini mongolfiere decorative oppure delle mini lanterne, semplicemente inserendo uno stoppino e dell’olio ecologico. Ma anche dei simpatici portaspezie, un porta sale, pepe e olio da tavola, oppure decorare con mini origami da inserire all’interno. Così da ottenere un oggetto creativo e pendente.

Come avete visto anche le lampadine usate possono trovare un nuovo scopo di vita e, principalmente, cambiare veste e ruolo. Come sempre il riciclo creativo è una risposta importante contro lo spreco di materiali e risorse. Basta un po’ di creatività e attenzione, ma anche un pizzico di pazienza!

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