Vuoi aiutare i cani dei canili e non sai come farlo? Annamaria Chemello come si fa
"Faccio volontariato in canile da quando avevo 14 anni, sono cresciuta con i cani, loro mi hanno insegnato cos’è l’amore più puro e profondo. Ora sono educatrice cinofila ThinkDog e a spingermi a diventarlo è stata la voglia di aiutare i cani a vivere una vita migliore"
Annachiara Chemello su Instagram è Naki.earth e parla di piante, animali, antispecismo e lotta queer. Sul suo blog la vediamo sempre immersa nella natura spesso in compagnia dei suoi amici a 4 zampe. Naki.earth è anche educatrice cinofila e ci aiuta a comprendere meglio il mondo dei cani ma soprattutto il rapporto prezioso tra animali ed esseri umani.
Educatrice cinofila e non solo
La sua passione per il benessere animale e la sua esperienza con questi cani l'hanno ispirata a seguire questo percorso, con l'intento di fare una differenza significativa nella loro vita.
Diventare volontari in canile
Se hai sempre voluto avere un cane, ma non hai mai avuto uno spazio adeguato o i tuoi genitori te lo hanno sempre vietato, Naki ci racconta un modo per prendersi cura dei cani senza doverne avere uno in casa.
Si tratta della possibilità di diventare volontari nei canili. Non è un'esperienza occasionale e "non si può fare solo per un giorno per una questione di responsabilità", afferma Naki, che continua dicendo "ma diventare volontari è davvero semplice, basta andare in canile e chiedere e dedicare qualche ora alla settimana ai cani del canile per loro fa tutta la differenza: permette loro di avere degli amici, uscire dal box, fare esperienze arricchenti che migliorano le loro giornate e li preparano in vista di un’adozione." Si tratta di un impegno che va preso con serietà che arricchisce e cambia la vita di entrambi le parti.
Naki ci presenta anche un problema che spesso riscontra "so che per molte persone l’idea di andare in canile spaventa, perché fa male vedere tanti cani in gabbia." Ed è vero, spesso il canile è un luogo triste e per niente facile da visitare, ma ancor meno da vivere, infatti "per quei cani poter uscire anche solo mezz’ora, un’ora...fa tutta la differenza."
Il mondo dell'educazione cinofila
Quando si parla di educazione cinofila, molti di noi pensano all'educazione del cane con metodi severi e spesso poco flessibili. Nell'immaginario comune educare un cane significa solo fargli rispettare delle regole, ma dando un'occhiata ai progetti di Naki, la cosa si fa molto più interessante. Nei suoi vari appuntamenti di incontro con gli amanti dei cani, propone diverse attività e laboratori. Permette di esplorare i vari ambiti di questo lavoro, dall'addestramento, comportamento al benessere del cane. Propone attività all’aperto in cui i cani guidati dai loro proprietari, possono partecipare a giochi di ricerca e problem solving in grado di migliorare la comunicazione e la cooperazione tra le parti interessate.
Inoltre scopro con mia grande sorpresa e interesse di laborati dedicati alla nutrizione canina consapevole, attraverso cui si può "imparare i principi di una dieta equilibrata e sana per il proprio cane, con consigli pratici e informazioni utili" grazie al quale si impara anche a leggere le etichette degli alimenti per animali. Ancora più interessante, un "laboratorio di cucina per cani dove i partecipanti, insieme ai loro amici pelosi, possono preparare gustose e salutari ricette, scoprendo ingredienti naturali e tecniche di preparazione. Questa attività permette di sperimentare nuove ricette e di garantire una dieta più sana e varia per i propri cani."
Il mondo dei cani, è molto più complesso e vario di quanto possiamo pensare e avere una visione completa di tutte le necessità, rende la relazione cane-umano, ancora più magica e di sicuro più consapevole.