Aliceful: "Come ho convinto i miei genitori a diventare vegetariani". E il discorso diventa virale
Il discorso che ha fatto diventare vegetariani due persone di 60 e 65 anni e che potrebbe far cambiare idea a chiunque
Alice Pomiato è una formatrice, consulente e creatrice di contenuti relativi alla sostenibilità. Sul suo blog si descrive così "il mio obiettivo è guidare persone e realtà verso stili di vita e approcci (più) sostenibili, etici e consapevoli, dai consumi alla cittadinanza attiva con approccio multidisciplinare. Come? Condividendo conoscenze, strumenti e buone pratiche che aprono lo sguardo ad un mondo di possibilità." Si definisce "una persona alla ricerca di nuove strade e narrazioni per promuovere un futuro a miglior impatto ambientale e sociale".
Sui social come "aliceful"
Aliceful: "I miei genitori sono diventati vegetariani"
Spesso quando si parla di diventare vegetariani o vegani, si parla degli effetti negativi che il consumo di derivati animali ha sugli animali e sull'ambiente.
E se invece i primi a pagarne le conseguenze, fossero le persone a noi vicine?
Il reel di aliceful "I miei genitori sono diventati vegetariani" ci invita a riflettere: "Quello che ho detto loro, è stato, [...] lo sappiamo che nel corso della vostra esistenza avete abusato di derivati animali, quel che è stato è stato, non si può cambiare" è vero però che negli ultimi anni grazie ai tanti studi sull'argomento, sappiamo che abusare di derivati animali provoca un danno alla salute. Perciò, continua l'influencer "voi state diventando anziani e i danni che fate alla vostra salute, non riguarderanno soltanto la vostra salute, ma riguarderanno anche le persone che sono intorno a voi". infatti, "se tu decidi di continuare a ostruirti le arteriee ad alzare la possibilità che tu abbia problemi cardiovascolari, ictus, pressione alta, che tu abbia bisogno di medicine, di cure mediche, di assistenza, conterai non solo su di te, ma sulle persone che ti sono intorno, tra cui io che sono vostra figlia".
Parola chiave: responsabilità
A questo punto, quella che sembrava una scelta individuale e legata solo all'alimentazione o più in generale alla sostenibilità, diventa un discorso plurale, che si ripercuote anche su altre persone (non solo sugli animali). "Perché io, se tu cadi e ti spacchi una gamba, o hai una malattia degenerativa, o qualsiasi altra cosa, sono qui per te e ti aiuterò sempre" continua Alice "Però se tu consapevolmente decidi di non prenderti cura della tua salute, di non lavorare sulla prevenzione, credo che in primis non sia responsabile tu nei tuoi confronti [...] e dai per scontato che lo dovrò fare io al posto tuo. [...] Non lo trovo molto responsabile." Il messaggio, ma anche il grande insegnamento che poi viene raccontato nel dettaglio nell'ultima parte del reel ci invita ad osservare che se non ci prendiamo cura di noi stessi, del nostro corpo, della nostra salute, non possiamo pretendere che qualcun altro lo faccia al posto nostro, ma soprattutto che essere consapevoli significa anche comprendere come le nostre scelte possano ricadere su altre persone.