Addio agli ingombranti pannelli fotovoltaici, saranno presto sostituiti dalla pellicola solare flessibile
Il più promettente si chiama HeliaSol ed è stato sviluppato dalla società tedesca HeliaSol
Sottile, flessibile e leggera, ma anche innovativa e sostenibile. Il futuro del fotovoltaico non soltanto splende ma addirittura brilla. I pannelli tradizionali, che hanno il limite di dover esser posizionati su superfici idonee, rischiano di esser soppiantati da HeliaSol, innovativo film solare fotovoltaico organico (OPV) che può essere applicato su una moltitudine di superfici. A presentarlo sul mercato la società tedesca HeliaTek GmbH, che ha conquistato il German Innovation Award nel 2020 e dell'Edison Award nel 2021. Il prodotto, facile da installare, non richiede l’impiego di utensili specializzati o le classiche strutture di montaggio.
Diversamente dai pannelli tradizionali la pellicola della Heliatek risulta essere rispettosa dell’ambiente anche in fase di produzione. Per ottenere un metro quadrato di pellicola è necessario appena 1 grammo di materiale organico, mentre non servono metalli pesanti come il cadmio o il piombo. Il risultato è un’impronta di carbonio bassissima: appena 14,5 grammi di CO2e per metro quadrato.
In più la pellicola è semplice da installare. Può essere applicata su diversi substrati, dal vetro al cemento, senza dimenticare metallo e plastiche. Già molti i progetti pilota avviati dalla società tedesca, che sostiene di aver “installato oltre 2.000 metri quadrati di pellicola” in impianti dislocati in diverse parti del mondo.