In arrivo i fondi per realizzare gratuitamente un impianto fotovoltaico residenziale: ecco chi può accedervi
Grazie al “Reddito Energetico” i meno abbienti potranno risparmiare sulle bollette. Stanziati 200 milioni di euro
Il sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Riccardo Fraccaro, ha annunciato l’arrivo del Reddito Energetico. Con un fondo di ben 200 milioni di euro il Governo intende promuovere l’installazione gratuita di una moltitudine di impianti fotovoltaici ad uso domestico. “Ho un’importante novità da comunicarvi - ha dichiarato Fraccaro -. Abbiamo di fronte a noi l’opportunità di riprogettare i modelli di vita degli ultimi anni”.
Il progetto è ambizioso, e mira a sostenere i meno abbienti, offrendo loro la possibilità di abbattere (se non azzerare) i costi delle bollette elettriche: scopri come tagliare i costi della tua bolletta. L’iniziativa, che promuove l’uso delle energie pulite, nasce nel 2017, ad opera dell’attuale sottosegretario. All’epoca si trattava di una sorta di esperimento locale, sviluppato nel comune di Porto Torres in collaborazione con il GSE. Dopo alcuni anni, e dopo la selezione di alcune famiglie, l’amministrazione dato il via alla realizzazione di piccoli impianti (<20 kW di potenza) acquistati in comodato. “In un anno - ha sottolineato Fraccaro - a Porto Torres sono stati installati 50 impianti con 9.000 euro di risparmi totali per i cittadini, 8.000 euro che hanno alimentato il fondo rotativo e 65 tonnellate di CO2 in meno”.
Lo strumento passa ora dalla fase sperimentale a quella realmente operativa: lo scorso 4 maggio 2020 è stata pubblicata in Gazzetta la delibera del CIPE che approva l’integrazione finanziaria al Piano operativo “Imprese e competitività” del Ministero dello sviluppo economico, finalizzata a finanziare misure per il reddito energetico. “Grazie al Ministero dello Sviluppo Economico che sta lavorando assiduamente al reddito energetico. Nelle prossime settimane saranno emanati i provvedimenti attuativi che definiranno tempi, modalità e requisiti – conclude il Sottosegretario -. Con il reddito energetico nessuno rimane indietro, anche nella sfida della sostenibilità. Il Paese riparte unito verso un futuro verde e rinnovabile”.